La legge di Stabilità 2016 è diventata legge dello stato e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale ed entrata in vigore il 1° gennaio 2017.
Centrolegno affianca il cliente nella compilazione dell'allegato F da presentare ad ENEA (condizione necessaria per poter usufruire della detrazione del 65%) tramite Legnolegno, il consorzio nazionale serramentisti di cui siamo soci.
La pratica da inserire nel portale ENEA, non è mai stata così snella e facile.
Riqualificazione energetica
Restano immutati i limite di spesa e gli sconti fiscali, l'aliquota è fissata al 65% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2017.
I limiti di trasmittanza termica a seconda della zona climatica di riferimento e le modalità di richiesta del bonus rimangono invariati. Gli interventi terminati nel 2016 possono essere inseriti entro marzo nel portale di Enea; rimaniamo invece in attesa dell’apertura della sezione 2017 per gli interventi terminati da gennaio 2017 in avanti.
Le opere agevolagili sono la sostituzione degli infissi, degli schermi oscuranti (avvolgibili - antoni - persiane), dei cassonetti (se la sostituzione di questi avviene insieme ai serramenti).
I requisiti necessari per beneficiare della detrazione del 65% sono:
deve avvenire la sostituzione dei serramenti esistenti
i locali devono essere riscaldati
i nuovi serramenti devono rispettare le tabelle di trasmittanza termica
il pagamento deve essere effettuato con bonifico bancario
La documentazione a carico dell'azienda: la "Certificazione della trasmittanza termica dei nuovi serramenti".
Gli adempimenti
Per beneficiare dell'agevolazione fiscale per la sosituzione di infissi, è necessario produrre i seguenti documenti:
Una asseverazione redatta da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra o perito) iscritto al proprio albo professionale, nella quale deve essere indicato il valore di trasmittanza termica dei nuovi infissi, valore che deve rispettare i limiti riportati in tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010 o, in alternativa, la certificazione del produttore dell'infisso che attesti il rispetto del medesimi requisiti (su questo punto pensa a tutto il nostro ufficio tecnico)
Un documento all'interno dell'asseverazione redatta da un tecnico abilitato, che attesti il valore di trasmittanza dei vecchi infissi (che può essere stimato anche in modo approssimativo, utilizzando l'algoritmo appositamente elaborato da ENEA) o, in alternativa, un'autocertificazione del produttore degli infissi (anche su questo punto pensa a tutto il nostro ufficio tecnico)
La fattura relativa alle spese sostenute
La ricevuta del bonifico bancario o postale (Attenzione! Verificate che il bonifico sia quello specifico per la detrazione per risparmio energetico), che rechi chiaramente come causale il riferimento della legge finanziaria, il numero della fattura e relativa data, oltre ai dati del richiedente della detrazione, e i dati del beneficiario del bonifico
Causale del Bonifico per la detrazione fiscale: "DETRAZIONI FISCALI PER INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA - RST RIF. ART. 1 L. 296 DEL 27.12.2006"La richiesta di detrazione da trasmettere ad ENEA (allegato F) entro 90 giorni successivi alla fine dei lavori, come da collaudo delle opere
Al termine dei lavori di sostituzione degli infissi, se lo vorrete, avrete solo il compito di farci pervenire compilato il questionario, dove vengono richiesti i vostri dati, e quelli dell'immobile oggetto dell'intervento di riqualificazione energetica.
SEI INTERESSATO ALLA PRATICA ENEA PER GLI INFISSI?
"SCARICA IL QUESTIONARIO PER LA DETRAZIONE FISCALE DEI SERRAMENTI"
Il costo della pratica
Il costro della pratica dipende dal tipo di intervento realizzato, normalmente con una spesa massima di euro 190,00 + IVA. Possiamo inserire nella pratica la richiesta di detrazione per finestre anche comprensive di cassonetto, portoncini di ingresso e porte blindate, schermi oscuranti.
Ricordiamo che la parcella della pratica è anch'essa detraibile al 65%.
La documentazione per lo sgravio fiscale
Al termine della pratica per lo sgravio fiscale, al beneficiario della detrazione consegnamo i seguenti documenti:
La ricevuta dell'avvenuta comunicazione all'Enea dell'allegato F riportante il codice CPID che il cliente dovrà solo firmare
La certificazione energetica degli infissi forniti oggetto della detrazione fiscale
La stima della trasmittanza termica dei vecchi infissi
Il calcolo del fattore gsh+gl dei serramenti obbligatorio dal 1° ottobre 2015 per tutti i lavori di sostituzione di serramenti
Il verbale di collaudo riportante la data del fine lavori
Le schermature solari
E' confermata la possibilità di detrazione fiscale al 65% per l’acquisto e la posa in opera di schermature solari, così come definite in all. M del D.Lgs. 311/2006.
In sostanza, la sostituzione o il nuovo acquisto e installazione di tende esterne, oscuranti e dispositivi di protezione solare (persiane, scuri, avvolgibili, ecc.) sono oggetto di detrazione fiscale sino al 31-12-2016, prescindendo dall’eventuale sostituzione delle finestre. Tali prodotti debbono essere marcati CE secondo le vigenti norme tecniche (UNI EN 13659 e UNI EN 13561).
SEI INTERESSATO ALLA PRATICA ENEA PER GLI SCHERMI?
"SCARICA IL QUESTIONARIO PER LA DETRAZIONE FISCALE DELLE SCHERMATURE SOLARI"
Ristrutturazione intervento edilizio
Restano immutati i limite di spesa e gli sconti fiscali, l'aliquota è fissata al 50% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2017.
Per beneficiare dell'agevolazione fiscale per la ristrutturazione, è necessario effettuare il bonifico per la detrazione fiscale: "BONIFICO PER INTERVENTI EDILIZI - AI SENSI DELL'ART. 16-BIS DEL T.U.I.R."
Ristrutturazione arredo
La detrazione per le spese di ristrutturazione edilizia e arredo dei locali oggetto di intervento viene mantenuta al 50% per tutto il 2017.
Novità
Le novità riguardano alcune categorie di soggetti che potranno usufruire della detrazione: gli Istituti Autonomi Case Popolari potranno godere dell’agevolazione per le spese che sosterranno nel 2017 per interventi sugli immobili di loro proprietà adibiti ad edilizia residenziale pubblica.
Inoltre, vi è la possibilità per gli edifici condominiali (al momento limitatamente agli inquilini che si trovano nella “no tax area”) per gli interventi eseguiti su parti comuni, di cedere il credito fiscale alle aziende che eseguono i lavori, compensando con una riduzione del costo dell’intervento. Questo dovrebbe sia permettere agli inquilini incapienti di sfruttare le detrazioni, sia incentivare gli interventi su parti comuni degli edifici; le modalità della cessione dovranno essere chiarite dall’Agenzia delle Entrate entro il 1° marzo 2017.
Infine, a partire dal 1-1-2016, sono agevolabili anche gli interventi di dispositivi domotici, volti ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte dell’utenza e a garantire l’efficienza degli interventi.