Quanto vale una finestra?
Una finestra antieffrazione molto. Una finestra certificata UNI EN 1627-30 molto di più.
Un valore ancora maggiore ha la serenità di sapere sicura la propria casa. Per questo nasce Guardian Angel.
Lanciata in Italia da Maico, Sain Gobain e Wurth, con il supporto tecnico del Consorzio LegnoLegno, l'iniziativa Guardian Angel ci ha consentito di ottenere la certificazione delle nostre finestre secondo la normativa UNI EN 1627-30. Quattro partner, per un progetto all'avanguardia, in cui le differenti competenze riguardanti la sicurezza dei serramenti (dal vetro, agli accessori, fino alla posa in opera) si sono uniti per il pieno successo del progetto.
Come funziona un test antieffrazione?
La normativa europea prevede una serie di veri e propri test che le finestre devono superare per poter essere definite sicure. Un po' come gli impressionanti ma preziosissimi "crash test" effettuati sulle nostre autovetture, così accade anche per le finestre.
Per l'effetuazione dei test è necessario predisporre due campioni contenuti in una struttura perimetrale di irrigidimento, alla quale il prodotto dovrà essere adeguatamente fissato.
Sul primo campione vengono effettuati i test di carico dinamico e statico, con relative misurazioni delle prestazioni, più una verifica preliminare di attacco manuale, che ha lobiettivo di identificare le "one deboli". Sul secondo campione viene effettuato il vero e proprio test di attacco manuale, concentrandosi maggiormente sui punti deboli identificati nel test preliminare.
LA PREPARAZIONE | ||
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Negli appositi laboratori si tenta prima di deformarle con attacchi eseguiti da un macchinario che applica un carico fino a 300 kg sui punti deboli. Questa procedura viene ripetuta su tutti i punti specificati dalla norma.
LE MISURAZIONI DOPO L'URTO DA CORPO MOLLE | ||
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Successivamente viene simulato, con l'aiuto di un ruotino del peso di 50 kg definito come un corpo molle, un vero e proprio tentativo di intrusione con simulazione di attacco tramite spallate, calci o simili.
LA PROVA MANUALE DI SCASSO | |
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Infine si passa al tentativo di scardinare i famosi punti deboli con l'aiuto dei più comuni attrezzi utilizzati dai ladri. Il test dura in totale 15 minuti: per poter entrare nella classe di resistenza 2 (RC2) la finestra, nell'arco di questo tempo di prova, dovrà resistere a 3 minuti interi di puro attacco. Quale ladro, trascorso tutto questo tempo, resterebbe ancora ad armeggiare nei pressi di una casa?
LA FINE POSITIVA DEL TEST | |
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Come si può vedere nell'immagine della finestra che segue, il tecnico che ha effettuato il test non si è risparmiato.
La forza di GUARDIANaNGEL, certificata
Se uno degli anelli di cui è composta la catena è più debole di tutti gli altri, la catena si spezza. Questa è la forza di Guardian Angel, che non è una finestra sicura solo perchè dotata di meccanismi antieffrazione, ma anche perchè è costruita con materiali solidi, è dotata di un vetro adeguato ed è posizionata nel muro della nostra casa nel modo più appropriato.
Quali accessori ed in combinazione a cosa?
La finestra Guardian Angel è dotata di almeno 15 punti di chiusura speciali a forma di fungo lungo tutto il suo perimetro.
Il vetro montato sulle finestre è stratificato e garantito dalla normativa UNI 365 in classe P4A, corrispondente ad una resistenza all'impatto da corpo duro dopo 3 colpi assestato da un'altezza di caduta da 9 metri.
Il montaggio è eseguito con almeno 16 viti per il fissaggio del telaio al muro che devono avere un diametro minimo di 7,5 mm inserite, per un perfetto ancoraggio, almeno 5 cm nel muro.
Tutti accorgimenti eseguiti scrupolosamente, con la massima professionalità ed esperienza.